Cultura

Pillole per un sillabario svedese

Pillole per un sillabario svedeseElisabeth Asbrink

Intervista Parla Elisabeth Asbrink, autrice di «Made in Sweden», in libreria da oggi con Iperborea. «Nel nostro paese, c’è una grande tradizione culturale di individui solitari e forti. Ma la democrazia è stata guidata da un movimento collettivo»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 7 aprile 2021
È possibile congiungere con una sola linea che attraversa i secoli Gustavo I Vasa e Zlatan Ibrahimovic, Linneo e Greta Thunberg, Pippi Calzelunghe e Lisbeth Salander, fino a far emergere un unico disegno che abbia un senso? Made in Sweden. Le parole che hanno fatto la Svezia (Iperborea, trad. it. di Alessandro Borini, pp. 384, euro 18) è un vero e proprio «lessico nazionale» capace di raccontare la storia di un paese attraverso personaggi e luoghi comuni che in realtà di «comune» hanno solo il fatto di essere molto citati, ma compresi davvero e messi tra loro in relazione mai....

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