Visioni

Pioggia e nebbia, la memoria della tragedia si nasconde dentro una valigia

Pioggia e nebbia, la memoria della tragedia si nasconde dentro una valigiaMatilde Vigna – foto di Mario Zanaria

A teatro In scena il monologo scritto, diretto e interpretato da Matilde Vigna «Una riga nera al piano di sopra»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 marzo 2022
Che senso ha una donna adulta abbracciata a un albero? L’attrice stringe a sé uno spoglio alberello bonsai, seduta su una sorta di muretto che chiude sul fondo la piccola scena del teatro delle Moline. I piedi che convergendo si toccano in punta le danno un’aria un po’ infantile. L’attrice è Matilde Vigna, poco più di trent’anni e già indimenticabile regina cattiva nell’epica Santa estasi di Antonio Latella ma anche rockettara protagonista dell’Aminta dello stesso regista campano o alla Biennale di Venezia negli Spettri di Leonardo Lidi o il Platonov di Liv Ferracchiati. Questa volta ha deciso di far tutto...

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