Lavoro

Piombino, appello a Enrico Bondi: “Integri la nostra acciaieria con l’Ilva”

Siderurgico E' l'unico modo per salvare sito e lavoratori

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 4 settembre 2013
«Nessuna integrazione verticale tra l’Ilva e la Lucchini, ma solo temporanea e se il mercato riparte. In questo caso si può pensare a Piombino, in una funzione di supporto a Taranto». Con l’abituale durezza, Enrico Bondi ha buttato un secchio di acqua gelata sulle aspettative di operai e sindacati delle Acciaierie, appesi al filo di una sinergia fra i due poli siderurgici per evitare la chiusura definitiva del loro altoforno. Viste le parole del commissario governativo dell’Ilva, rischia di trasformarsi in un dibattito surreale l’incontro di oggi alla festa piombinese del Pd. E sì che a discutere di «Politica industriale...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi