Rubriche

Pirandello e «questa mia servetta Fantasia»

divano

Divano La rubrica settimanale a cura di Alberto Olivetti

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 10 settembre 2021
«L’estetica dell’Ottocento» ha scritto Benedetto Croce, «foggiò la distinzione che si ritrova in non pochi dei suoi filosofi, tra fantasia (che sarebbe la peculiare facoltà artistica) e l’immaginazione che sarebbe facoltà extra artistica». A fronte del carattere ‘creativo’ della fantasia, precisa Croce, «l’immaginazione è parassita e adatta a combinazioni estrinseche e non a generare l’organismo e la vita». L’organismo che è l’opera d’arte, viva nella sua irripetibile compiutezza. La fantasia è indicata come la facoltà creatrice per eminenza, è riguardata come la dote intrinsecamente poetica ovvero capace di conferire forma. La fantasia concepisce secondo un intendimento a comporre, si muove...

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