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Pnrr, salviamo la cybersecurity dalla corruzione

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Hacker’s Dictionary Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono previsti 620 milioni di euro per la cybersecurity. Possono essere pochi o tanti, dipenderà da come verrano spesi: per il futuro dei giovani o per favorire le solite clientele

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 29 aprile 2021
«Il rafforzamento dei servizi pubblici digitali poggerà su una serie di interventi “abilitanti”, tra cui la migrazione al cloud delle pubbliche amministrazioni e il rafforzamento della cybersecurity nazionale». Nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza finalmente si parla di cybersecurity nell’ambito della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. L’investimento previsto è di seicentoventi milioni di euro su oltre 6 miliardi previsti per la PA digitale. A prima vista sono pochi. Ma dovrebbero servire a rafforzare «i presidi per la gestione dei rischi intercettatati verso la PA e le imprese di interesse nazionale» e a rendere «più solide le capacità tecniche per una...

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