Economia
Pnrr, tutte le speranze in un piano: «Arduo usare i fondi in breve tempo»
Il caso Gli auspici del governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta nelle "considerazioni finali 2023". L'analisi dei dati di Openpolis su un piano ancora in movimento. Investimenti spostati dalle opere pubbliche agli incentivi ai privati e alle imprese. A causa delle ultime modifiche a rischio i fondi per il Sud
Il governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta – Ansa
Il caso Gli auspici del governatore della Banca d'Italia Fabio Panetta nelle "considerazioni finali 2023". L'analisi dei dati di Openpolis su un piano ancora in movimento. Investimenti spostati dalle opere pubbliche agli incentivi ai privati e alle imprese. A causa delle ultime modifiche a rischio i fondi per il Sud
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 1 giugno 2024
L’auspicio di Fabio Panetta, governatore della Banca d’Italia, è che il Pnrr, l’acronimo più importante e meno conosciuto della politica economica italiana, funzioni. E trascini un paese che è tornato alla strutturale crescita stagnante nei prossimi due anni. Il Pnrr, cioè il «piano nazionale di ripresa e resilienza» è finanziato dai fondi europei (194 miliardi, di cui 122,6 miliardi otto forma di prestiti e 71,8 miliardi in sovvenzioni). Sono «somme ingenti» ha detto il governatore nelle sue considerazioni finali lette ieri in Via Nazionale. Spenderli «in tempi contenuti è arduo» per la Pubblica amministrazione. «Secondo le nostre elaborazioni – ha...