Internazionale

Pochi egiziani in piazza, ma i servizi temono sollevazioni

Pochi egiziani in piazza, ma i servizi temono sollevazioniIl presidente egiziano al-Sisi – LaPresse

Egitto Scontri e 130 arresti ma scarsa adesione alla chiamata del movimento Ghalaba. Vuoi per l'ingente dispiegamento di forze di sicurezza, vuoi per i dubbi sugli organizzatori

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 12 novembre 2016
Pochi egiziani ieri sono scesi in piazza sotto l’ombrello del Movimento Ghalaba (dei poveri) che aveva chiamato alla protesta contro la grave crisi economica che sta colpendo le classi più basse. Si sono registrati scontri sporadici e 130 persone sono state arrestate. Ma nelle principali città in pochi hanno risposto alla chiamata, vuoi per l’ingente dispiegamento di forze di sicurezza già da giovedì sera, vuoi per la natura non chiara del movimento nato online. Nessun gruppo o partito politico ha aderito, tranne i Fratelli Musulmani che solo giovedì hanno annunciato la partecipazione. Molti ritengono che Ghalaba sia nato in Turchia...

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