Visioni

Poesia e mito, addio a Idrissa Ouedraogo

Poesia e mito, addio a Idrissa OuedraogoUna scena da «Tilai», sotto «Yam Daabo» e il regista Idrissa Ouedraogo

Cinema Il regista burkinabé, uno dei maggiori cineasti africani, è morto domenica a 64 anni. Celebre per il suo impegno e per film come «Yaaba», «Tilai», «Samba Traoré», «La colère des dieux»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 20 febbraio 2018
Riposa adesso anche Idrissa Ouedraogo sotto l’ombra del baobab, il luogo emblematico che raccoglie i padri fondatori del cinema africano: è scomparso domenica il grande regista nato nel Burkina Faso nel 1954. Se il vasto pubblico è entrato per la prima volta in contatto con una cinematografia mai apparsa prima sui nostri schermi è per merito di film come Yaaba (La nonna, 1989), Tilai (1992), Samba Traoré (1992). Ha così potuto scoprire un ritmo inconsueto che si spostava dal dramma alla commedia, i conflitti città campagna, le tradizioni orali, la messa in scena di personaggi dalle radici antiche e storie...

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