Visioni

Poesia, sogni e Puccini. Mina e Fossati

Poesia, sogni e Puccini. Mina e FossatiMina e Fossati in copertina

Musica Esce il 22 novembre il disco di duetti della tigre e il cantautore genovese. Undici pezzi di gran classe tra passioni, tradimenti e disparate sonorità

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 novembre 2019
«Per la strada di nuovo/La pioggia è passata/È una luce si muove per me/C’è ancora speranza in questa terra/Civilizzata soprattutto dai poeti». La voce di Ivano Fossati in L’infinito di stelle che apre il disco, arriva come un pugno allo stomaco tanto è dritta e espressiva. Dietro gli archi di Celso Valli, Mina si accoda entrando con disarmante semplicità: spezza la melodia – si inerpica sulla note nel ritornello interpretato insieme. Ma non indulge nel virtuosismo, anzi: sembra più attenta a calarsi nel mondo dell’autore, preferendo sottolineare le sfumature, lasciando in sospeso le note e soppesando con cura il senso...

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