Europa

Pogrom nazista contro un campo rom alla periferia di Kiev

Pogrom nazista contro un campo rom alla periferia di KievUn fotogramma del video delle devastazioni compiute a Lysa Hora, periferia di Kiev

Ucraina Per il compleanno di Hitler il gruppo S14 ha «ripulito dalla spazzatura» la collina Lysa Hora. Deportati dalle autorità ucraine, «per la loro incolumità», alcuni anche a piedi, fin nei Carpazi i 150 rom rifugiatisi in una vicina stazione ferroviaria

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 aprile 2018
Un pogrom in piena regola quello consumatosi appena fuori Kiev la notte tra il 20 e il 21 aprile. Il famigerato gruppo neonazista ucraino S14 ha scelto l’anniversario della nascita di Adolf Hitler per penetrare dentro un campo Rom sulla collina di Lysa Hora (Monte Calvo) e terrorizzare i suoi abitanti. I criminali, armati di pistole, spranghe, coltelli, gas urticanti hanno messo a sacco il campo, bruciato tende e roulotte, ferito uomini, donne e bambini. Alcune persone della comunità sono state ricoverate in ospedale, tra cui 4 bambini, con profonde ferite procurate da armi da taglio. Sono stati esplosi anche...

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