Lavoro
Poletti non «disbosca»: restano 45 contratti
Jobs Act Il ministro annuncia: «Via solo partecipazione e job sharing. Stop a nuovi cocopro». Ma premette: «Deciderà Renzi». Cgil e Uil duri
Un incontro tra il governo e i sindacati sul Jobs act
Jobs Act Il ministro annuncia: «Via solo partecipazione e job sharing. Stop a nuovi cocopro». Ma premette: «Deciderà Renzi». Cgil e Uil duri
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 19 febbraio 2015
Alla notizia che il «disboscamento» dei contratti del Jobs act si risolverà nel mantenimento di ben 45 contratti su 47 esistenti, va fatta una premessa. Ed è una premessa negativa e pessimistica. A farla è lo stesso ministro del Lavoro Giuliano Poletti durante l’incontro con le parti sociali, poi ribadita ai giornalisti. «Io sono un ministro di questo governo, venerdì (domani, ndr) in consiglio dei ministri vedremo se le nostre impostazioni verranno mantenute o modificate». Sarà dunque – come sempre – Matteo Renzi a decidere. E visto l’andazzo – oltre al «gasatissimo» riferito a Marchionne, ieri i presenti riferiscono le...