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Politica estera e di difesa per correggere gli errori dell’Europa

Politica estera e di difesa per correggere gli errori dell’Europa

Crisi ucraina Il nodo della Nato va sciolto con la ridefinizione dentro l’Alleanza di una azione europea unitaria e autonoma. La spesa militare dei 27 è alta ma con capacità limitata

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 febbraio 2022
L’attacco russo in Ucraina fa precipitare i fragili equilibri nell’Europa dell’est a più di trent’anni dalla fine della guerra fredda. La compattezza dimostrata dal fronte occidentale si è rivelata per quello che è: incapacità di gestire efficacemente una crisi dalle radici profonde. Sono in gioco problemi di sicurezza, di approvvigionamento energetico e di stato di diritto soprattutto in riferimento ai confini tra Stati che generano conflitti regionali. Con la tragica eccezione dei Balcani, dal secondo dopoguerra l’Europa non ha più conosciuto guerre. La Ue è (era?) riconosciuta come un soggetto istituzionale fonte di stabilità, di tutela dei diritti fondamentali e...

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