Alias Domenica
Pollak, il conoscitore di arte antica finito nella morsa nazista
Studiosi di arte antica Lo storico Hans von Trotha ha ricostruito sulla base dei diarî la vita del mercante ebreo, collezionista e raffinato archeologo che a Roma ritrovò il braccio del Laocoonte: Le ultime ore di Ludwig Pollak, da Sellerio
Guerriero ferito, copia romana di età antonina da un bronzo greco, New York, MET: la statua fu identificata da Pollak
Studiosi di arte antica Lo storico Hans von Trotha ha ricostruito sulla base dei diarî la vita del mercante ebreo, collezionista e raffinato archeologo che a Roma ritrovò il braccio del Laocoonte: Le ultime ore di Ludwig Pollak, da Sellerio
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 27 marzo 2022
E’ il 1903. A Roma – terra benedetta da cui riappaiono come prodigi i germogli spezzati dell’antichità – un uomo attraversa a piedi il centro storico fino al Vaticano, portando in spalla un braccio di marmo. Aveva comprato quel frammento «per preservarlo da una sicura rovina» nella bottega di uno scalpellino in Via Labicana, a qualche centinaio di metri dal punto in cui nel 1506 il celeberrimo gruppo scultoreo del Laocoonte venne estratto dalla cantina di una vigna nei pressi del Colosseo, divenendo d’emblée, per volere di Giulio II, il simbolo della rinascita di Roma. Per un intero anno, un...