Alias Domenica
Pollan, caffeina morfina mescalina fra riti e metabolismo
Michael Pollan, "Piante che cambiano la mente", Adelphi, Dati, ricerche, esperimenti, anche su di sé, e referenze letterarie (gli illuministi, Quincey, Huxley...): una storia culturale sui vegetali psicotropi
Emil Nolde, "Große Mohnblumen", acquarello su carta
Michael Pollan, "Piante che cambiano la mente", Adelphi, Dati, ricerche, esperimenti, anche su di sé, e referenze letterarie (gli illuministi, Quincey, Huxley...): una storia culturale sui vegetali psicotropi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 4 dicembre 2022
L’essere immersi nel flusso costante di relazioni del vivente che chiamiamo natura ci invita a una diversa attenzione al paesaggio animale e alle società dei vegetali. E specialmente all’interdipendenza delle relazioni che con essi intratteniamo. Da sempre attento ai temi che indagano quelle con le piante – come le usiamo e come ci usano – è il percorso del giornalista Michael Pollan, autore di libri di successo, da Il dilemma dell’onnivoro, sul rapporto tra cibi e salute, a La botanica del desiderio, dove incrocia letteratura, botanica, storia sociale, e la poco convenzionale prospettiva del punto di vista delle piante, indagando...