Italia

Pollino, «una frana e poi l’onda». Dieci morti

Pollino, «una frana e poi l’onda». Dieci mortiProseguono le ricerche nella Gola del Raganello – Ansa

Gole del Raganello Uno smottamento avrebbe trasformato il canyon in trappola, dopo un violento temporale. È successo altre volte negli ultimi anni. E quando è andata bene, gli escursionisti ce l’hanno fatta per un pelo

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 agosto 2018
Si è fermato a 10, il numero delle vittime. Gli ultimi tre giovani dati per dispersi sono stati individuati nella nottata. Si erano accampati a monte, non avevano partecipato all’escursione nel torrente Raganello. Risultavano irreperibili perché posizionati in una zona in cui i cellulari sono privi di campo. Domenico Gioia, coordinatore delle guide ambientali escursionistiche della Calabria, ha sottolineato che tra le persone coinvolte nella tragedia non c’erano operatori riconosciuti dall’Ente Parco del Pollino e dall’Aigae. Da più parti fanno comunque notare che Antonio De Rasis, la giovane guida di Cerchiara deceduta nel disastro, era attivo nel Soccorso alpino e...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi