Europa
Polonia, la legge sulla Shoah entra in vigore
Istituto della Memoria Nazionale Il provvedimento prevede fino a tre anni di carcere per chi attribuisce alla nazione la responsabilità dei crimini del nazismo tedesco o utilizza espressioni come «campi di sterminio polacchi». Mentre l'Europarlamento approva l'attivazione dell'articolo 7 contro la riforma della giustizia, accusata di violare lo Stato di diritto
Archivio dell'Istituto polacco per la memoria nazionale (Ipn)
Istituto della Memoria Nazionale Il provvedimento prevede fino a tre anni di carcere per chi attribuisce alla nazione la responsabilità dei crimini del nazismo tedesco o utilizza espressioni come «campi di sterminio polacchi». Mentre l'Europarlamento approva l'attivazione dell'articolo 7 contro la riforma della giustizia, accusata di violare lo Stato di diritto
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 marzo 2018
Giuseppe SediaVARSAVIA
Il discusso emendamento alla legge sull’Istituto della Memoria Nazionale (Ipn), che prevede fino a tre anni di carcere per chi attribuisce alla Polonia la responsabilità dei crimini del nazismo tedesco o utilizza espressioni come «campi di sterminio polacchi», è ormai legge. Un provvedimento dai confini incerti che mira più in generale a punire in patria e all’estero ogni tentativo di attribuire alla nazione polacca «crimini contro l’umanità, contro la pace nonché altri crimini durante la guerra». Nelle ultime settimane i fautori dell’emendamento e la diplomazia polacca hanno continuato a ripetere come un mantra che storici e artisti sono esclusi dal campo...