Europa
Polonia, tra le proteste il governo «orbanizzato» smonta il sistema giudiziario
Polonia A Varsavia i cittadini assembrati intorno alle transenne che circondano la sede del Sejm, la camera bassa, hanno esposto cartelli con su scritto «Torni dalla vacanze e non c’è più democrazia» oppure «La costituzione è la spina dorsale del paese. Se deciderete di spezzarla finiremo tutti invalidi»
Polonia A Varsavia i cittadini assembrati intorno alle transenne che circondano la sede del Sejm, la camera bassa, hanno esposto cartelli con su scritto «Torni dalla vacanze e non c’è più democrazia» oppure «La costituzione è la spina dorsale del paese. Se deciderete di spezzarla finiremo tutti invalidi»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 20 luglio 2017
Giuseppe SediaVARSAVIA
Il governo si prepara a sferrare un triplo colpo mortale allo stato di diritto in Polonia e la piazza insorge. La riforma della Corte suprema, in discussione questa settimana al Sejm, la camera bassa del parlamento è l’ennesimo assalto al sistema giudiziario polacco da parte del governo della destra populista Diritto e giustizia (PiS). Nel caso degli altri due provvedimenti, che riguardano la riforma del Consiglio nazionale della magistratura e quella dei tribunali amministrativi regionali, manca soltanto la firma dei presidente polacco Andrzej Duda. L’ORBANIZZAZIONE della magistratura è comunque un processo avviato con meticolosa «pazienza»: dapprima il governo ha unificato...