Italia

Pompei, 2 mila in coda Chiuso per assemblea

Pompei, 2 mila in coda Chiuso per assemblea

Napoli «Danno d’immagine incalcolabile»: Franceschini contro i sindacati. Che però accusano

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 luglio 2015
Circa duemila turisti in coda sotto il sole all’ingresso degli scavi di Pompei ieri mattina, per la protesta di Fp-Cisl, Filp e Unsa che si sono riuniti in assemblea dalle 9 alle 11, avvisando la soprintendenza solo a cose fatte. Una riunione con le sigle sindacali c’era stata giovedì: il sito era rimasto aperto grazie ai custodi provenienti dall’Ales, società in house del ministero dei Beni culturali, che ha distaccato 30 unità a Pompei. Una nuova assemblea ieri era stata cancellata, ma una parte del sindacato ha deciso di bloccare di fatto gli ingressi. Il soprintendente Massimo Osanna è riuscito...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi