Lavoro

Porcellum versione Camusso

Porcellum versione CamussoSusanna Camusso e Maurizio Landini

Lo scontro al Congresso Cgil Sbarramento del 3% per entrare al Direttivo, tempi ridotti per il dibattito, numero di delegati non adeguato per la minoranza. Landini guida la nuova opposizione: "Regole così mai viste neanche nella peggiore assemblea di condominio"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 7 maggio 2014
Antonio SciottoINVIATO A RIMINI
E così anche la Cgil può dire di avere il suo “porcellum”. Se la relazione di apertura di Susanna Camusso ha aspramente contestato la riforma costituzionale e la legge elettorale del premier Renzi, dall’altro lato al suo interno il sindacato applica una norma che cancella di fatto la rappresentanza proporzionale e rende necessaria una soglia di sbarramento per entrare nel Direttivo. La norma funziona così: per poter concorrere all’elezione nel parlamentino Cgil, devi raccogliere firme pari al 3% della platea dei delegati al Congresso. Questa regola ha creato ieri un problema all’unica minoranza per il momento ufficialmente presente nel sindacato,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi