Cultura
Portare in grembo la parola che genera
Poesia «Matrilineare. Madri e figlie» nella poesia italiana dagli anni Sessanta a oggi, un volume collettaneo pubblicato dalla casa editrice La Vita Felice
Una illustrazione di Dominique Fortin
Poesia «Matrilineare. Madri e figlie» nella poesia italiana dagli anni Sessanta a oggi, un volume collettaneo pubblicato dalla casa editrice La Vita Felice
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 2 febbraio 2019
Grande arca, enorme noce di latte o forse farina, colore di smeraldo, si impone con l’aria del mattino e resta in una bolla. A scorrere le pagine di Matrilineare. Madri e figlie nella poesia italiana dagli anni Sessanta a oggi (La Vita Felice, pp. 231, euro 18), si rimane affascinate dalla profondità sondata dalle tantissime poete che hanno indagato un tema tanto spinoso quanto inaggirabile. Molte le immagini utilizzate, molti i versi che sgranano l’impossibile restituzione di cosa sia una madre, di cosa sia una figlia. Di dove stia la relazione, punto medio o sottofondo. Le curatrici Loredana Magazzeni, Fiorenza...