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Portare in parlamento il mondo della sinistra e di chi non vota più

Portare in parlamento il mondo della sinistra e di chi non vota più

Sinistra Costruire nuova rappresentanza fuori dai giochi autoreferenziali della politica

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 giugno 2017
C’è una spaccatura profonda, a sinistra. Ma non è quella tra le sigle, i nomi, i cartelli: è quella tra chi è dentro il gioco autoreferenziale della «politica» praticata e chi ne è fuori. Una spaccatura che contribuisce in modo decisivo ad allargarne una ancora più profonda: quella tra chi vota e chi non vota più. Per questo gli interventi centrali dell’assemblea di domenica al Brancaccio sono stati, per me, quelli di Andrea Costa (Baobab) e Giuseppe De Marzo (Rete dei numeri pari, Libera). Hanno fatto capire come non esista più nessun rapporto tra il loro lavoro quotidiano (politico, se...

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