Alias
Portatemi le mie bambole
Surplace Due voci si sono levate in questi giorni, sintetiche e senza giri di parole, sopra il baccano elettorale scandito dal minutaggio televisivo – qualche secondo all’uno e all’altro, non sovrapponetevi, […]
Surplace Due voci si sono levate in questi giorni, sintetiche e senza giri di parole, sopra il baccano elettorale scandito dal minutaggio televisivo – qualche secondo all’uno e all’altro, non sovrapponetevi, […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 maggio 2019
Due voci si sono levate in questi giorni, sintetiche e senza giri di parole, sopra il baccano elettorale scandito dal minutaggio televisivo – qualche secondo all’uno e all’altro, non sovrapponetevi, non parlatevi addosso – con una quantità di affermazioni opinabili immediatamente contraddette e sottolineate nel fuoricampo della cronaca da azioni vergognose (blocchi, insulti, sparatorie). Un paese che assomiglia più a una discarica di parole, di gesti, di proclami e di disposizioni. La voce di due bambine che si trovano a vivere là dove esplode la violenza si è alzata forte. Noemi sparata per strada dal camorrista napoletano e in fin...