Europa
Portugal à Frente, ma anche un po’ a sinistra (radicale)
Il voto di domenica Vince di misura la coalizione governativa di centro destra e cresce l'astensionismo. Vero perdente, il Partito socialista di Antonio Costa. Bene i comunisti, exploit del Bloco de Esquerda
Il premier uscente Passos Coelho festeggia l'esito elettorale – LaPresse
Il voto di domenica Vince di misura la coalizione governativa di centro destra e cresce l'astensionismo. Vero perdente, il Partito socialista di Antonio Costa. Bene i comunisti, exploit del Bloco de Esquerda
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 6 ottobre 2015
Goffredo AdinolfiLISBONA
Come previsto dai sondaggi domenica scorsa l’attuale coalizione di governo di centro destra tra Partido Social Democrata, Psd, e Centro Democrata e Social Partido Popular, Cds-Pp, Portugal à Frente, PàF, ha vinto le elezioni per il rinnovo dell’Assembleia da Republica portoghese. Già, il concetto di vittoria è sempre relativo, come quello di crisi o sviluppo economico. Certo, il PàF sarà la prima forza in parlamento e fino a qui non ci sono dubbi, qualche perplessità però sull’interpretazione dei risultati c’è. Dipende tutto dalla prospettiva attraverso cui si guarda un determinato fenomeno. Per capire il perché di questo fraintendimento occorre fare...