Cultura
Porzia Orsini, la storia di uno scandalo
SCAFFALE «La badessa di Castro», un libro di Lisa Roscioni edito per Il Mulino racconta le vicende della donna che entrò in un monastero cistercense nel 1557 e che venne poi coinvolta in un processo che consegnò la sua parabola a una delle più rappresentative della controriforma
Un'opera dell'artista Talbot Hughes
SCAFFALE «La badessa di Castro», un libro di Lisa Roscioni edito per Il Mulino racconta le vicende della donna che entrò in un monastero cistercense nel 1557 e che venne poi coinvolta in un processo che consegnò la sua parabola a una delle più rappresentative della controriforma
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 24 febbraio 2018
Mentre in Europa si diffondeva la Riforma luterana, tra 1545 e 1563 il concilio di Trento elaborava una risposta che si sarebbe esplicata su diversi piani. La liturgia postconciliaristica venne incentrata sull’esaltazione della presenza reale del corpo e del sangue del cristo nell’Eucarestia, sulla devozione per Maria Vergine e per i santi, per il riconoscimento del magistero della Chiesa. IL CLERO fu soggetto ad attente verifiche morali e culturali, e nacquero, per prepararlo, i seminari. Il controllo sui fedeli fu rafforzato con la predicazione, la confessione, la catechesi, ma anche con gli strumenti inquisitoriali e in particolare con l’istituzione del...