Rubriche

Post- (patriarcato)

In una parola La rubrica settimanale di Alberto Leiss

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 marzo 2015
Non è da ora che numerose parole-chiave culturalmente e mediaticamente fortunate ci avvertono di qualcosa di inquietante: viviamo un tempo che sembra incapace di definirsi per il suo presente o anche per il suo desiderio di futuro, e che si rassegna quindi a identificarsi con espressioni un po’ vuote, il cui senso immediato è quello di annunciare soltanto che un tempo precedente è finito. È la celebre condizione «post-moderna» descritta alla fine degli anni ’70 da Lyotard, riempita via via da un modo di lavorare divenuto «post-fordista», da una cultura critica «post-marxista» e «post-strutturalista», e via declinando questo sentirsi immersi...

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