Politica

Poste ed Enav, svendita prioritaria

Poste ed Enav, svendita prioritaria/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2014/05/16/17pol1f01 poste italiane sintesi visiva – Sintesi Visiva

Via ai decreti Il governo approva la collocazione in borsa del 40% di Poste e del 49% di Enav, 5 miliardi da buttare nell’oceano del debito. Per convincere l’Europa e i mercati che il governo vuole rispettare i «diktat»

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 17 maggio 2014
Il governo dà in pasto ai mercati fino al 40% di Poste e fino al 49% di Enav per ottenere in cambio la pace dello spread, la fiducia degli speculatori, l’illusione di ripianare una parte del debito pubblico che nel 2015 arriverà comunque al 135% sul Pil. È il giorno dopo la catastrofe: nel primo trimestre di quest’anno la crescita è negativa, giovedì la borsa ha bruciato 17,6 miliardi di euro, l’economia reale è quanto di più lontano da quella finanziaria e in più la speculazione ha dato il primo e serio altolà a Renzi. Ora il governo deve dare...

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