Economia
«Poste era l’ultimo gioiello di famiglia, da gennaio iniziative di lotta»
Verso la privatizzazione «Meloni in campagna elettorale si era detta contraria parlando di “azienda sovranista”. Ancora una volta ha fatto marcia indietro». Intervista a Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil
Sciopero nazionale dei lavoratori delle poste nel 2003 – Ansa
Verso la privatizzazione «Meloni in campagna elettorale si era detta contraria parlando di “azienda sovranista”. Ancora una volta ha fatto marcia indietro». Intervista a Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 9 dicembre 2023
«È una decisione scellerata, pericolosa, poco lungimirante». Nicola Di Ceglie, segretario nazionale Slc Cgil, è netto sull’accelerazione della privatizzazione di Poste Italiane impressa dal governo. Della cessione di una tranche dell’assetto di Poste al mercato se ne era già parlato mesi fa, cosa è cambiato adesso? È stato clamoroso leggerla nel dettaglio. Prima si parlava di cedere una piccola quota, intorno al 5%, e con gli altri sindacati avevamo già espresso una decisa contrarietà. Di certo non ci aspettavano questa roba: qui svendono tutto. Oggi, con quasi il 30 per cento in mano al Mef, Poste è ancora un’azienda partecipata...