Europa
«Poter riempire il frigo con dignità». Tornano a manifestare i gilet gialli
Francia Le rivendicazioni restano le stesse dall’inizio della protesta nel novembre 2018: aumento del potere d’acquisto e democrazia partecipativa, con il Ric (referendum di iniziativa cittadina). A questo si aggiungono i licenziamenti a causa della crisi economica innescata dall'epidemia
La piazza dei gilet gialli di ieri a Parigi – LaPresse
Francia Le rivendicazioni restano le stesse dall’inizio della protesta nel novembre 2018: aumento del potere d’acquisto e democrazia partecipativa, con il Ric (referendum di iniziativa cittadina). A questo si aggiungono i licenziamenti a causa della crisi economica innescata dall'epidemia
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 settembre 2020
I gilet gialli sono tornati a manifestare, ieri, dopo la lunga paura dovuta al Covid. Una ripresa non massiccia, molti presenti avevano lasciato a casa il simbolico gilet. Ci sono stati cortei (poco frequentati) in varie città francesi, Marsiglia, Lione, Lille, Nantes, Nizza, Bordeaux, Strasburgo, Grenoble, a Tolosa la manifestazione era stata proibita per la crisi sanitaria. Alcuni rond-points sulle strade sono stati di nuovo occupati, da Le Mans a Manosque. Due cortei a Parigi, permessi dalla Prefettura, ma qualche incidente nel pomeriggio, nel nord-ovest della capitale, perché un «corteo selvaggio», secondo la terminologia della Prefettura, ha cercato di raggiungere...