Alias Domenica
Powers, un romanzio bio-artistico
Un'esplorazione sperimentale che riporta in alto lo scrittore americano Peter Els, già musicista sperimentale, cerca nella microbiologia la chiave dell'immortalità: ma c'è l'11 settembre... «Orfeo», il ritorno di Richard Powers
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Un'esplorazione sperimentale che riporta in alto lo scrittore americano Peter Els, già musicista sperimentale, cerca nella microbiologia la chiave dell'immortalità: ma c'è l'11 settembre... «Orfeo», il ritorno di Richard Powers
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 9 novembre 2014
Ormai non lontano dalla sessantina, e con dodici romanzi alle spalle, Richard Powers è considerato da recensori e critici, insieme a William Vollmann e David Foster Wallace, l’esponente di punta di una generazione che, di vent’anni più giovane rispetto a quella dei Pynchon e dei DeLillo, ha saputo raccoglierne l’eredità superando qualunque secca autoreferenziale e trasportando in una nuova dimensione narrativa il senso di instabilità del reale e della sua rappresentazione letteraria che contraddistingueva l’esperienza postmoderna. Fin dal suo straordinario esordio, Tre contadini che vanno a ballare, Powers ha saputo tradurre in strutture complesse e vertiginose i grandi nodi della...