Cultura

Praga, alchemica capitale «segreta d’Europa»

Praga, alchemica capitale «segreta d’Europa»Il ponte Carlo di Praga

Scaffale Il libro di Cardini, pubblicato dal Mulino, potrebbe essere un completamento o un rinnovamento del classico di Angelo Maria Ripellino, "Praga magica", uscito per Einaudi nel 1973. Lì era soprattutto la fascinazione letteraria a prevalere, mentre qui il discorso storico è centrale, sebbene vi siano ampi spazi per i luoghi, le passeggiate, la musica, gli aspetti culturali della città

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 marzo 2021
Praga. Capitale segreta d’Europa di Franco Cardini (il Mulino, pp. 348, euro 16) ha una copertina bellissima. E come potrebbe essere altrimenti? È una fra le città più fotogeniche che ci siano, con le mura e i pinnacoli del Hrad che spuntano quando meno te lo aspetti, con angolature differenti. Poi di notte l’illuminazione gioca la sua parte e soprattutto in Mala Strana, quando c’è poca gente, sembra di potersi immergere in un passato fatto di acciottolato ed edifici barocchi. MA È ANCHE IMPORTANTE storicamente, Praga? Il libro di Cardini potrebbe essere un completamento o un rinnovamento del classico di...

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