Alias Domenica
Praloran al crocicchio delle storie, dal ciclo arturiano all’Ariosto
Critica stilistica Una raccolta postuma di studi sulla rappresentazione del tempo e altri temi cruciali della narrativa occidentale: "L’orchestrazione del racconto", a cura di Nicola Morato, Edizioni del Galluzzo
Una illustrazione di Emanuele Luzzati tratta da Dell’amore, dell’avventura. L’Orlando innamorato, Interlinea, 2005
Critica stilistica Una raccolta postuma di studi sulla rappresentazione del tempo e altri temi cruciali della narrativa occidentale: "L’orchestrazione del racconto", a cura di Nicola Morato, Edizioni del Galluzzo
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 novembre 2020
I romanzi raccontano storie e le storie si svolgono nel tempo; ma come fanno i romanzi rappresentare il tempo? Su questo interrogativo si sono esercitati alcuni dei critici più importanti del Novecento (bastano i nomi di Michail Bachtin e di György Lukács) e dalle riflessioni al riguardo sono scaturite alcune categorie interpretative di largo impiego, come il ricorrente «cronotopo». Degli studiosi italiani che si sono occupati della questione in modo più intelligente e sistematico, fa parte Marco Praloran. Formatosi alla scuola padovana di Pier Vincenzo Mengaldo, egli è stato professore nelle Università di Udine e di Losanna; ci ha purtroppo...