Lavoro
Precari per sempre nel paese più inattivo e con meno occupati
Dicembre 2017 I dati Istat confermano il record dei contratti a termine e una stagnazione generalizzata, calano ancora i tempi indeterminati. Nella crisi è stata massacrata la generazione di mezzo, quella tra i 25 e i 49 anni
Napoli, una partita di calcetto organizzata ieri da «Potere al popolo» per contestare il ministro del lavoro Poletti
Dicembre 2017 I dati Istat confermano il record dei contratti a termine e una stagnazione generalizzata, calano ancora i tempi indeterminati. Nella crisi è stata massacrata la generazione di mezzo, quella tra i 25 e i 49 anni
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 1 febbraio 2018
I dati Istat di dicembre 2017 confermano il record dei contratti a termine e una stagnazione generalizzata, calano ancora i tempi indeterminati. L’orizzonte del mercato del lavoro resta stagnante, l’occupazione fragile ed estemporanea, mentre si succedono incrementi microscopici dovuti all’apoteosi dei contratti a termine e un costante calo del lavoro «indipendente». A dicembre 2017 sono aumentati gli inattivi, il maggiore incremento da tre anni. Sono persone che cercano lavoro e non lo trovano, o non hanno lavoro ma non lo cercano. Restano nell’enorme zona grigia, interrotta da brevi periodi di occupazione. I CINQUE ANNI di legislatura infelice hanno aggravato una...