Cultura

Predrag Matvejevic, una nuova filologia dell’esistente

Predrag Matvejevic, una nuova filologia dell’esistente

SCAFFALE «Breviario jugoslavo» a cura di Tommaso Di Francesco, per manifestolibri. accolta di interventi e materiali che rifuggono ogni autocensura

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 agosto 2018
Incalzato a parlare di letteratura ed esilio alla consegna di un prestigioso viennese, lo scrittore esule cileno Roberto Bolaño affrontò gli angusti confini delle letterature nazionali attraverso una poesia di Nicanor Parra: «I quattro grandi poeti del Cile/ sono tre/ Alonso de Ercilla e Rubén Darío». Se da quel mondo distante che l’esule ci rende vicino rovesciamo il medesimo sguardo – lo sguardo che costruisce ponti di significato trasgredendo i confini letterari – sul nostro mondo, il Mediterraneo sul quale ci affacciamo accanto alla penisola balcanica, eccoci trasportati dritti verso un paradosso simile: incalzati a dover riduttivamente indicare di questo...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi