Lavoro

«Prego, signora, un volantino? Ora anch’io ho un contratto»

«Prego, signora, un volantino? Ora anch’io ho un contratto»

L'accordo Le agenzie di distribuzione pubblicitaria stabilizzano i precari

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 18 luglio 2013
Un contratto, finalmente, ce l’hanno pure loro. Parliamo degli addetti al volantinaggio, una delle categorie più precarie e dal lavoro saltuario mai esistite: un tempo popolate solo da studenti e immigrati, oggi le schiere di «addetti alla distribuzione pubblicitaria» si sono «arricchite» – causa crisi – di casalinghe, cassintegrati e perfino esodati. L’età media si è quindi notevolmente alzata, e anche le aspettative. Questi lavoratori – 12.500 in tutta Italia, ovviamente senza contare il nero, ancora diffusissimo – sono impiegati presso aziende «intermediarie», che prendono appalti da supermercati (soprattutto), altre catene, eventi e fiere: imprese associate alla Anad (Associazione nazionale...

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