Internazionale

Premio Sakharov a Raif Badawi

Premio Sakharov a Raif BadawiRaif Badawi

Arabia saudita Il riconoscimento dell'Europarlamento potrebbe salvare il blogger saudita da altre frustate e, forse, spingere le autorità a lasciarlo raggiungere la famiglia in Canada. Intanto si teme per la sorte del 21enne sciita Ali Mohammed an Nimr, arrestato quando era ancora minorenne, condannato a morte per decapitazione e crocifissione.

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 30 ottobre 2015
Raif Badawi come Nelson Mandela e Malala Yousafzai. Il blogger saudita condannato dai giudici del suo Paese a mille frustate, dieci anni di prigione e ad una multa di 266mila dollari per aver offeso le monarchia Saud e le gerarchie religiose, si è visto assegnare ieri il Premio Sakharov, il “Nobel” del Parlamento europeo creato nel 1988 per gli alfieri dei diritti umani e della libertà di espressione. Un riconoscimento che potrebbe salvarlo da altre frustate e, forse, spingere i sauditi a lasciarlo partire e a raggiungere la moglie e i figli che hanno ottenuto l’asilo politico in Canada. Quella...

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