Visioni
Presente e futuro in una Tovaglia a quadri
Eventi Nell’anno del Covid la rappresentazione teatrale di Anghiari si trasforma in un film: «Pan de’ mia»
Una scena da «Pan de’mia» di Andrea Merendelli – foto di Giovanni Santi
Eventi Nell’anno del Covid la rappresentazione teatrale di Anghiari si trasforma in un film: «Pan de’ mia»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 27 agosto 2020
Gianfranco CapittaANGHIARI
Anche su Tovaglia a quadri, da un quarto di secolo tradizione forte dell’estate teatrale in Toscana, si è abbattuto il peso del Covid 19. Che con i suoi pericoli e le sue prevenzioni non poteva certo permettere quella bella cena tipica di tradizione, con tutti gli spettatori seduti a tavola gomito a gomito, resa gustosa e «saporita» dalle arguzie e dalla teatralità di uno spettacolo in piena regola. Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini che quel «marchio» e quella tradizione hanno inventato ed elaborato lungo 25 anni, non hanno voluto arrendersi, e hanno trasformato la rappresentazione in cinema, come non pochi...