Internazionale
“Presenti-assenti” sotto sfratto
Gerusalemme Est La vicenda della famiglia palestinese al Sabbagh, di Sheikh Jarrah, in attesa di essere sgomberata dalla polizia. Vive in quell'abitazione da 62 anni ma la Corte suprema ha sentenziato che la terra dove sorge l'edificio prima della nascita di Israele apparteneva ad ebrei. Un palestinese invece non può reclamare le sue proprietà registrate prima del 1948
Davanti alla casa degli al Sabbagh minacciata di sgombero – Michele Giorgio
Gerusalemme Est La vicenda della famiglia palestinese al Sabbagh, di Sheikh Jarrah, in attesa di essere sgomberata dalla polizia. Vive in quell'abitazione da 62 anni ma la Corte suprema ha sentenziato che la terra dove sorge l'edificio prima della nascita di Israele apparteneva ad ebrei. Un palestinese invece non può reclamare le sue proprietà registrate prima del 1948
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 24 gennaio 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Siete tutti degli antisemiti». Un giovane colono israeliano lancia un’accusa infamante al passaggio di giornalisti e diplomatici europei in visita alla famiglia palestinese al Sabbagh minacciata di sgombero. Gli chiediamo il perché di quell’insulto privo di senso. «Siete degli antisemiti perché venite ad ascoltare le falsità dei palestinesi ma qui è tutto nostro, Gerusalemme è tutta nostra, Eretz Israele è tutta nostra». Non si calma e insiste con la sua assurda accusa. «Siete antisemiti perché la Corte suprema (israeliana) ha sentenziato che quelle case appartenevano ad ebrei e agli ebrei ora stanno tornando», ci dice abbandonando la sua postazione a...