Internazionale
Presevo, la Valle dello scambio impossibile
Serbia del sud È territorio serbo, ma svettano i minareti. E da quando si riparla di modifica dei confini, l’esercito di Belgrado sfila tra Kraljevo e Novi Pazar due volte al mese
Per le strade di Presevo, Serbia del Sud
Serbia del sud È territorio serbo, ma svettano i minareti. E da quando si riparla di modifica dei confini, l’esercito di Belgrado sfila tra Kraljevo e Novi Pazar due volte al mese
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 giugno 2019
Alessandra BrigantiPRESEVO
C’è una ferrovia arrugginita e malconcia che collega Nis a Presevo. Un cimelio della Jugoslavia degli anni Sessanta nel cuore dimenticato della Serbia del sud. Il treno costeggia lento le acque della Juzna Morava ingrossate dalla pioggia. Dal finestrino lo puoi vedere fotogramma dopo fotogramma il passaggio dalle terre slave a quelle albanesi. Via via scompaiono le cupole a cipolla delle chiese ortodosse, tra le colline lussureggianti si iniziano a scorgere i minareti. Presevo, un pugno di case e strade sterrate stretto in una conca. E’ il più grande dei tre comuni che formano l’omonima Valle a maggioranza albanese, ultimo...