Politica
Presidenze, si riparte da zero. Ma spunta la trappola in alto mare
Zerolandia Nulla di fatto al vertice dei capigruppo. Fi insiste: «Di Maio veda Berlusconi». E non cede su Romani. Puntando a coinvolgere il Pd.Obiettivo degli azzurri, spezzare il dialogo con i 5S e mettere nell’angolo la Lega. I grillini insistono: no al faccia a faccia con il leader azzurro. Salvini in difficoltà: pronti a tavoli e tavolini
– LaPresse
Zerolandia Nulla di fatto al vertice dei capigruppo. Fi insiste: «Di Maio veda Berlusconi». E non cede su Romani. Puntando a coinvolgere il Pd.Obiettivo degli azzurri, spezzare il dialogo con i 5S e mettere nell’angolo la Lega. I grillini insistono: no al faccia a faccia con il leader azzurro. Salvini in difficoltà: pronti a tavoli e tavolini
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 marzo 2018
Sembra puro caos, una situazione impazzita in cui ogni accordo per le presidenze delle Camere è saltato, le riunioni si susseguono a getto continuo senza produrre altro che conferme dello stallo, i voti delle due aule si profilano come azzardi al buio. In realtà è probabile che dietro l’apparente confusione ci sia un piano preciso, nel quale giocano di sponda la cerchia ristretta dello stato maggiore berlusconiano e il gruppo di potere renziano. Obiettivo: mettere fuori gioco ogni dialogo con M5S, chiudere nell’angolo la Lega e spalancare i cancelli a qualche formula di maggioranza che coinvolga destra e Pd. L’ULTIMA...