Prestiti europei in cambio di riforme. Il Recovery Fund secondo i «frugali»
Fondo per la "crescita" Nessuna mutualizzazione del debito e prestiti, solo per due anni, legati alle riforme. I cosiddetti quattro paesi «frugali» - Austria, Olanda, Svezia e Danimarca - passano all'attacco e lanciano la loro controproposta sul «fondo Recovery Fund» per la ripresa economica post coronavirus. L’ufficializzazione della posizione è arrivata dopo la proposta franco-tedesca da 500 miliardi di euro in sovvenzioni. La Commissione Europea presenterà un progetto mercoledì 27 maggio che sarà un «mix» di prestiti e dotazioni a fondo perduto. Dunque una sintesi tra le proposte dei «frugali» e quelle franco-tedesche. Lo hanno confermato sia la presidente Ursula Von Der Leyen che il suo vice Valdis Dombrovskis. «Non faremo copia e incolla» hanno detto riferendosi alle ipotesi in campo
Fondo per la "crescita" Nessuna mutualizzazione del debito e prestiti, solo per due anni, legati alle riforme. I cosiddetti quattro paesi «frugali» - Austria, Olanda, Svezia e Danimarca - passano all'attacco e lanciano la loro controproposta sul «fondo Recovery Fund» per la ripresa economica post coronavirus. L’ufficializzazione della posizione è arrivata dopo la proposta franco-tedesca da 500 miliardi di euro in sovvenzioni. La Commissione Europea presenterà un progetto mercoledì 27 maggio che sarà un «mix» di prestiti e dotazioni a fondo perduto. Dunque una sintesi tra le proposte dei «frugali» e quelle franco-tedesche. Lo hanno confermato sia la presidente Ursula Von Der Leyen che il suo vice Valdis Dombrovskis. «Non faremo copia e incolla» hanno detto riferendosi alle ipotesi in campo