Internazionale
Prigionieri a vita, così al-Sisi fa sparire oppositori e attivisti
Egitto La custodia cautelare a tempo indeterminato è ormai la norma, una forma di tortura denunciata dalle associazioni locali. Dal 2013 oltre 10.400 i detenuti per proteste: venerdì 22 arrestati, manifestavano per il rincaro del 350% del costo della metro. Per i lavoratori un quarto del salario
Il fotoreporter Shawkan, in custodia cautelare dal 2013
Egitto La custodia cautelare a tempo indeterminato è ormai la norma, una forma di tortura denunciata dalle associazioni locali. Dal 2013 oltre 10.400 i detenuti per proteste: venerdì 22 arrestati, manifestavano per il rincaro del 350% del costo della metro. Per i lavoratori un quarto del salario
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 15 maggio 2018
Sono almeno 22 le persone fermate dalla polizia nella giornata di venerdì al Cairo per le proteste contro l’aumento improvviso del costo dei biglietti della metropolitana. Alcuni disordini sono scoppiati spontaneamente in diverse stazioni metro della capitale egiziana in seguito all’annuncio di un incremento del 350% del prezzo dei biglietti. Molti pendolari hanno iniziato a scavalcare i tornelli e a urlare slogan contro i rincari, in alcuni casi bloccando i binari e scatenando la reazione della polizia. Il regime, recitando il solito copione, accusa i Fratelli Musulmani di aver istigato le proteste, in realtà segnale di un diffuso malessere sociale....