Internazionale
Prigionieri scambiati. Talebani, Kabul e Stati uniti all’incasso
Afghanistan Due docenti e dieci militari per tre leader della rete Haqqani, l'ala più oltranzista e stragista. Ghani spera ora nel dialogo diretto con il movimento e nella rielezione, proprio come il presidente Usa Trump
I due docenti liberati in Afghanistan
Afghanistan Due docenti e dieci militari per tre leader della rete Haqqani, l'ala più oltranzista e stragista. Ghani spera ora nel dialogo diretto con il movimento e nella rielezione, proprio come il presidente Usa Trump
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 20 novembre 2019
Giuliano BattistonKABUL
«Scambio prigionieri riuscito e Daesh sconfitto». Il presidente afghano Ashraf Ghani gongola, ma chissà per quanto. A Jalalabad, capoluogo della provincia orientale di Nangarhar, celebra la sconfitta della Provincia del Khorasan, la branca locale dello Stato islamico; a Kabul incassa lo scambio prigionieri. A lungo detenuti in un carcere nella base di Bagram, ieri tre autorevoli esponenti dei Talebani sono stati liberati e hanno raggiunto Doha, la capitale del Qatar in cui ha sede l’ufficio politico dei Talebani e dove per mesi una loro delegazione ha trattato un accordo di pace con Zalmay Khalilzad, l’inviato di Donald Trump. In cambio...