Alias
Priit Pärn, da Tallinn con maestria
Intervista Offrendo lo spunto per un nuovo confronto con l'autore baltico, il Bergamo Film Meeting gli dedica una personale di 19 film e la mostra «Tra enigma e magia»
Intervista Offrendo lo spunto per un nuovo confronto con l'autore baltico, il Bergamo Film Meeting gli dedica una personale di 19 film e la mostra «Tra enigma e magia»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 marzo 2022
Quando uno scienziato dà libero sfogo al suo lato irrazionale mediante l’arte, si possono avere esiti estremamente stimolanti, destabilizzanti e quasi mai banali. Se si chiama Priit Pärn, laureato biologo e 6 anni di attività al Giardino botanico di Tallinn per poi diventare caposcuola dell’animazione estone, nonché epigono contemporaneo di quella autoriale globale, ci troveremo a vedere film disegnati puliti e lineari, quanto bizzarri e paradossali. Da Karl and Marilyn (2003) a Pilots on the way home (2014), passando per Vita senza Gabriella Ferri (2008), Priit Pärn si presenta con ricca esperienza e filmografia sancita da vari grand prix a...