Politica

Primarie, non prenderle

Primarie, non prenderle

Milano Impantanata nella palude delle primarie milanesi, in attesa che Giuseppe Sala prenda una decisione, la coalizione del centrosinistra litiga sulla data del voto. Il Pd lo vuole posticipare dal 7 al 28 febbraio per dare più tempo al manager dell'Expo, mentre il candidato Pierfrancesco Majorino (Pd, sostenuto da Sel) scalpita per votare il prima possibile

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 6 novembre 2015
Sarà per stimolare una presa di coscienza dal basso e per far circolare un po’ d’aria fresca nelle stanze della politica che il centrosinistra milanese ha deciso di aprire un dibattito su una questione stimolante per gli elettori: c’è chi vuol far slittare la data delle primarie dal 7 al 28 febbraio, e chi invece non ha intenzione di cedere di un minuto. E sono spaccature. Questo è il nodo che i partiti della coalizione della mitica esperienza Pisapia oggi sono chiamati a sciogliere durante un incontro tormentato. La decisione di rinviarle è stata presa dai renziani della segreteria metropolitana...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi