Politica

Primo sì al ddl Cirinnà

Primo sì al ddl CirinnàMonica Cirinnà in aula – Lapresse

Unioni civili Bocciato il tentativo del centrodestra di affossare la legge. Ma resta l’incognita del voto segreto

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 3 febbraio 2016
Il primo passo è fatto, ma la strada è ancora tutta in salita. L’aula del Senato ha respinto le pregiudiziali di costituzionalità avanzate dal centrodestra insieme al tentativo di rimandare il ddl Cirinnà sulle unioni civili in commissione Giustizia, cosa che avrebbe rischiato di impantanare la legge ancora per molti mesi. Pd, M5S, Sinistra italiana e verdiniani hanno votato insieme dando vita a una nuova maggioranza, ma la cosa importante è che il Pd ha respinto al mittente l’offerta, fatta in mattinata da Angelino Alfano, di un voto a favore del ddl in cambio della cancellazione di ogni analogia con...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi