Priorità alla scuola in piazza contro la Dad: «Torniamo in aula per restare»
La mobilitazione Firenze, Bologna, Modena, Faenza, Ancona, Napoli e la Campania, Bari. Ieri è continuata la mobilitazione del movimento dei genitori, studenti e docenti «Priorità alla scuola» che chiede il potenziamento immediato di spazi, trasporti e monitoraggio sanitario per riaprire tutte le scuole in sicurezza. E oggi la staffetta passa a Torino e Milano. «È scandaloso che governo e enti locali non siano stati in grado di pensare a un rientro al 100% dal 7 gennaio, ma solo del 75% - sostiene il movimento - Fino ad ora hanno chiuso le scuole non per risolvere i problemi, ma perché sono l’unica cosa da sacrificare senza che la popolazione insorga. Stanno sacrificando un’intera generazione». Ieri la ministra Azzolina ha chiesto una «corsia preferenziale per i test rapidi e i tamponi»
La mobilitazione Firenze, Bologna, Modena, Faenza, Ancona, Napoli e la Campania, Bari. Ieri è continuata la mobilitazione del movimento dei genitori, studenti e docenti «Priorità alla scuola» che chiede il potenziamento immediato di spazi, trasporti e monitoraggio sanitario per riaprire tutte le scuole in sicurezza. E oggi la staffetta passa a Torino e Milano. «È scandaloso che governo e enti locali non siano stati in grado di pensare a un rientro al 100% dal 7 gennaio, ma solo del 75% - sostiene il movimento - Fino ad ora hanno chiuso le scuole non per risolvere i problemi, ma perché sono l’unica cosa da sacrificare senza che la popolazione insorga. Stanno sacrificando un’intera generazione». Ieri la ministra Azzolina ha chiesto una «corsia preferenziale per i test rapidi e i tamponi»