Economia
Privatizzare Poste, una cambiale per Bruxelles
I gioielli di famiglia Il Mef sarebbe già a lavoro per la cessione della sua quota, un’operazione necessaria per il (quasi) via libera alla manovra. Nel mirino del governo anche altre partecipate strategiche, da Eni a Leonardo
Un ufficio postale – Ansa
I gioielli di famiglia Il Mef sarebbe già a lavoro per la cessione della sua quota, un’operazione necessaria per il (quasi) via libera alla manovra. Nel mirino del governo anche altre partecipate strategiche, da Eni a Leonardo
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 9 dicembre 2023
Dopo Monte dei Paschi di Siena pare che sia arrivato il turno di Poste Italiane. Secondo alcune indiscrezioni circolate in questi giorni e riportate sul Sole24ore, la macchina del Mef, guidata dall’esponente di quel partito che a Firenze, la scorsa settimana, tuonava contro «l’Europa dei tagli, dei tecnocrati massoni e di Soros», sarebbe infatti già a lavoro per la cessione sul mercato della sua quota di capitale o di gran parte di essa, che attualmente ammonta al 29,26% (il 35% è detenuto da Cassa Depositi e Prestiti). Le stime, stando ai valori attuali del titolo (9,97 euro), parlano di un...