Visioni
Privato e politico secondo Portman
Al cinema Esce nelle sale «Sognare è vivere», il debutto alla regia dell'attrice - anche protagonista - del film tratto dal romanzo autobiografico di Amos Oz
Natalie Portman in una scena del film
Al cinema Esce nelle sale «Sognare è vivere», il debutto alla regia dell'attrice - anche protagonista - del film tratto dal romanzo autobiografico di Amos Oz
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 giugno 2017
n origine c’è il complesso romanzo autobiografico di Amos Oz, Una storia d’amore e di tenebra. Da lì è partita Natalie Portman per confezionare il suo film d’esordio come regista. La vicenda è quella della famiglia Klausner (il vero cognome di Oz) a Gerusalemme nel periodo immadiatamente successivo alla seconda guerra mondiale. E le vicende storico politiche (la Shoah, la fine del mandato britannico, la nascita di Israele, il conflitto con i palestinesi) si intrecciano con quelle personali, con un padre più possibilista e una madre che adora il proprio figlio, ma è devastata dalla visione di un futuro che...