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Processo alla giustizia, donne e madri in campo

Processo alla giustizia,  donne e madri  in campoDana Lauriola

Fuoriluogo L’evidente e smisurata sproporzione tra i reati commessi e le pene comminate attenta alla libertà del dissenso ed evidenzia il cattivo funzionamento della giustizia nel nostro paese

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 17 marzo 2021
A Torino ogni giovedì pomeriggio “Mamme in piazza per la libertà di dissenso” organizza un presidio di fronte al carcere Lorusso Cotugno dove è rinchiusa Dana Lauriola. Dana, sebbene incensurata, è stata condannata con il massimo della pena prevista per il reato di violenza privata, due anni di reclusione, perché nel 2012 insieme a altre/i in una manifestazione No Tav ha bloccato per circa 15 minuti l’autostrada, facendo passare le macchine senza pagare il pedaggio e informando con il megafono del motivo della protesta. È stata inoltre respinta la richiesta di pene alternative, malgrado le condizioni favorevoli. Da poco ha...

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