Italia

Processo No-Tav, Spataro toglie l’incarico a due dei pm

TORINO Escono di scena Rinaudo e Padalino. «Troppi quattro pm per il monte lavoro che c’è in procura»

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
Se di semplice riorganizzazione si tratta, è comunque un gesto che pesa. Il neo procuratore capo, Armando Spataro, che ha sostituito Gian Carlo Caselli, ha deciso di dimezzare i pm che si occupano del maxi-processo No Tav che con i suoi 53 imputati si avvia alla conclusione. Escono di scena Antonio Rinaudo e Andrea Padalino, i magistrati nelle cui mani – in questi anni – si sono concentrate le scottanti indagini sui No Tav. Hanno formato un vero e proprio pool, come voluto da Caselli. Saranno, quindi, i pm Nicoletta Quaglino ed Emanuela Pedrotta a pronunciare la requisitoria e a...

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